NIGHTGUIDE INTERVISTA THE ACADEMIC

NIGHTGUIDE INTERVISTA THE ACADEMIC

Loro sono quattro amici irlandesi con la passion per la musica e le chitarre. Artisti del calibro di Noel Gallagher, Pixies, The Strokes, Twenty One Pilots e The Kooks li hanno scelti come special guest dei loro tour.
In poco tempo hanno inanellato un successo dietro l'altro e si sono esibiti già in moltissimi festival internazionali.
Iloro album di debutto “Tales From The Backseat” è uscito da poco e Vivo Concerti ce li porterà in uno show tutto loro il 10 aprile al Circolo Magnolia di Segrate.
Noi di Nightguide abbiamo voluto incontrarli per conoscerli meglio e scambiare due chiacchiere con i componenti di questa band molto promettente.
Ecco cosa ci hanno raccontato.

 
NG. Ciao ragazzi. Prima di tutto ho apprezzato il fatto che tu abbia accettato di parlare con noi. Per favore, dì ai nostri lettori qualcosa su di te. Chi sono i componenti di The Academic?
TA. Non c'è di che. Siamo una band di chitarra di 4 pezzi provenienti da una piccola città in Irlanda chiamata Mullingar. 

 
NG. Come vi siete conosciuti e come vi siete avvicinati alla musica?
TA. Ci siamo conosciuti a scuola in tenera età (Matt e Stephen sono fratelli) e abbiamo formato un'amicizia nata dall'amore reciproco per i gruppi di chitarristi che erano fuori dalla fine degli anni '90 e dai primi anni 2000. Non so se avessimo un approccio specifico alla musica, ma una volta diventati tutti amici ci siamo resi conto che avevamo una passione condivisa per le band, è stato naturale provare a fare qualcosa insieme.

 
NG. Cos'è la musica per voi in tre parole? E perché?
Energica. Giovanile. Nostalgica. Abbiamo costruito la nostra reputazione con le nostre performance dal vivo, c'è sempre un'energia nella stanza che è difficile da descrivere ma se vieni ad uno spettacolo lo sentirai! Giovanile per ovvi motivi, siamo giovani! Nostalgico perché molte delle canzoni presenti in questo album sono un ritorno al passato, passando da quegli anni dell'adolescenza all'età adulta.

 
NG. La vostra carriera ha rapidamente preso una svolta e per mesi siete stati molto impegnati a correre da un paese all'altro. Come state vivendo tutto questo? Vi stai divertendo?
TA. Abbiamo sempre sognato di viaggiare per il mondo con la nostra musica e ora vedere tanti nuovi posti fare qualcosa che tutti noi amiamo è un vero sogno. Anche se questo significa che non dormiamo molto!

 
NG. C'è stato un momento in cui avete capito che stavate diventando delle star della musica?
TA. Non c'è stato un momento particolare in realtà. Non ci guardiamo veramente in questo modo per essere onesti. Sì, ci riconoscono molto di più ora ovunque andiamo, ma siamo sempre gli stessi 4 ragazzi che hanno iniziato quando eravamo 13/14enni e non pensiamo di essere cambiati così tanto. Ci sono momenti come quando andiamo a suonare nei paesi per la prima volta e gli spettacoli sono esauriti con mesi di anticipo. Questo è solo un divertimento incredibile.

The Academic - Bear Claws (Live Looper Version)


NG. Litigate mai tra di voi? Chi è tra voi il più nervoso e chi è quello che ha il ruolo di mettere tutti d'accordo?

Non combattiamo molto, cerchiamo di essere il più democratici possibile. C'è un sacco di amore e armonia in questa band! Abbiamo tutti una vasta gamma di influenze, quindi penso che la nostra lista dei desideri di collaboratori sarebbe molto varia!

 
NG. Se aveste la possibilità di programmare una collaborazione per il vostro prossimo album, con chi vi piacerebbe lavorare?
TA. Se Lorde volesse mai scrivere una canzone insieme noi andremmo giù di testa!

NG. Cosa vi piace fare quando non lavorate sulla vostra musica?
TA. Siamo tutti appassionati di cinema e il nostro campionato di fantacalcio sta iniziando a scaldarsi! Dean e Matt sono anche grandi fan dei videogiochi.

 
NG. Lo scorso novembre siete stati a Milano per aprire il concerto dei The Kooks e ad aprile tornerete come headliner. Com'è stata la vostra esperienza passata e cosa vi aspettate dal vostro prossimo appuntamento?
TA. Abbiamo amato l'intero tour con i Kooks e Milano è stata particolarmente brillante. I fan italiani sono stati fantastici e ci hanno mostrato così tanto amore che abbiamo deciso di tornare per uno show tutto nostro. Lo show di Milano che uscirà in aprile sarà pazzesco e non vediamo l'ora. 

 
NG. Quali sono i vostri piani futuri oltre al tour?
TA. Il nostro album di debutto è appena uscito questo mese, quindi per la maggior parte del 2018 andremo in giro in tour. Abbiamo un tour negli Stati Uniti in arrivo poco prima di tornare per il Regno Unito e il tour europeo ad aprile. Parteciperemo anche ad un sacco di festival. Quindi sì è abbastanza pieno il prossimo futuro. 

 
NG. E ora l'ultima domanda che mi piace fare a tutti: quali sono i 3 album che non potrebbero mai mancare nella vostra collezione?
TA. Beatles - Abbey Road
The Strokes - Is This It
Prince - Purple Rain.

Intervista a cura di Luigi Rizzo

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